Articolo a cura di Alessandro Lombardi – LinkedIn
Mi piace molto leggere perché è un modo per ampliare i miei orizzonti e sentirmi un po’ meno piccolo rispetto al mondo. Un altro modo per ottenere questo risultato è entrare a far parte di una community.
Il libro “Community Manager”
È una delle cose che imparato dalla mia esperienza e da uno dei migliori libri che ho letto l’anno scorso, “Community Manager” di Osvaldo Danzi (senior Recruiter, autore, influencer nel panorama HR italiano e fondatore della business community Fior di Risorse) e Giovanni Re (leader della community “Artigiani Digitali” ed esperto di comunicazione visuale in termini di digitalizzazione degli artigiani).
Il libro presenta una serie di diverse communities, spiega il ruolo strategico del community manager e sottolinea che, anche in un mondo in cui la comunicazione è sempre più legata alle piattaforme digitali e alle newsletter, l’essenza di ogni organizzazione sono le persone che ne fanno parte: sono la chiave del successo di una community che condivide valori e interessi e ne guidano e influenzano l’organizzazione stessa.
Quando Osvaldo era ancora alla ricerca di history case interessanti, ho pensato che sarebbe stata una buona idea dare il mio piccolo contributo per presentare la comunità di start-up della città in cui vivo, Cracovia. Non tutti sanno, infatti, che questa città del centro Europa è tra le principali destinazioni in termini di outsourcing e un eccellente trampolino di lancio per le start-up, sostenute peraltro da una community molto attiva.
La business community polacca #OMGKRK
Come membro di #OMGKRK (la fondazione legata alla comunità start-up), ho deciso di intervistare Richard Lucas (social e business entrepreneur, nonché investitore fra i più noti in Polonia).
Gli OpenCofee e i Krakow Enterprise Mondays
Quello che e’emerso, tra gli esempi di eventi interessanti che organizza personalmente, (come OpenCofee e KEM Krakow Enterprise Monday) e’che uno degli aspetti più rilevanti per chi vi prende parte è quello di poter incontrare personalmente altri partecipanti.
Infatti, essere presenti a questo tipo di eventi offre numerosi vantaggi, tra cui quello di poter migliorare le proprie conoscenze, ricevere feedback riguardo alla propria idea, trovare un nuovo lavoro o nuove risorse per la propria azienda, incontrare diversi partner commerciali e investitori, di ricevere ispirazioni e, ultimo ma non meno importante, informare altre persone sull’evento che si sta organizzando.
Il concetto di “dono”
Il libro suggerisce di non focalizzare l’attenzione interamente sul proprio interesse ma, piuttosto, di concentrarsi sulle relazioni e su ciò che può essere offerto alle persone seguendo il concetto del “dono”. Evitare di chiedere prima di aver ricevuto e offrire il proprio contributo, anche al fine di poter ricevere quello altrui in futuro: quando si tratta di networking o di eventi di questo genere, è infatti meglio dare priorità alla qualità che alla quantità.
Italia & Polonia: #FiordiRisorse – Persone al Centro e #OMGKRK
Anche se la Polonia e l’Italia sono geograficamente distanti, possiamo individuare molte similitudini tra #OMGKRK e la business community italiana #FiordiRisorse – Persone al Centro che Osvaldo ha fondato circa 10 anni fa. Facendo parte di entrambe ho potuto trovare anche io diversi spunti di ispirazione, nuovi amici, clienti, fornitori e ultimo ma non meno importante, idee.
Come recita il libro, «quando sei alla ricerca di un lavoro o di un business partner, la probabilità di successo è fortemente connessa alla capacità esercitata nel creare la rete giusta negli ultimi quattro anni, prima che questa diventasse necessaria». Questa frase riflette il principio di reciprocità del Dr. Cialdini, secondo il quale generando e procurando valore per gli altri, lo si otterrà poi in cambio.
“Persone al centro”
Anche dalla mia prospettiva limitata, suggerisco a chiunque di entrare a far parte di una community che condivide i propri valori, perché questa partecipazione aumenta esponenzialmente l’efficienza e l’efficacia nel raggiungere un obiettivo ed è una scelta che non si rimpiange: come recita infatti lo slogan di Fior di Risorse, anche in un mondo digitale “le persone sono sempre il centro”.